Croazia 2021. Fine agosto.
Francesca ed io approdiamo a Spalato cariche di entusiasmo… finalmente abbiamo trovato la settimana giusta per concederci un vero e proprio stacco da tutti e tutto.
Vediamo le coste croate all’alba di una calda domenica mattina… 32 gradi alle 7.00 a.m. Caldissima oserei dire!
Mare blu, montagne a picco sul mare, vegetazione wild… attracchiamo a Spalato con una voglia di relax visibile ad occhio nudo.
La frenesia della settimana che ci aspetta la hai sicuramente notata anche tu da tutte le storie Instagram @jv_1965 e Facebook che ho pubblicato!
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Dopo due ore sotto il caldo cocente ad aspettare il controllo documenti e green pass, scappiamo in quella che viene segnalata tra le dieci spiagge più belle di Spalato. Posso garantirti che in questo caso l`internet sbaglia di brutto.
La spiaggia è di sabbia scura, l’acqua sì è azzurra ma abbastanza sporca, la natura intorno violentata dalle persone maleducate che abbandonano i rifiuti.
“Prevedibile” – ci diciamo – “ci siamo fermate nel punto più comodo e vicino al porto”.
D’altro canto abbiamo alle spalle una traghettata in notturna, la stanchezza è alle stelle quanto la quantità di calore incamerato per uscire dalla dogana e la spiaggia è molto vicina all’appartamento in cui abbiamo il check-in alle 19.00. Nella bilancia dei pro e dei contro prevale la voglia di farci un bagno e riposarci godendoci la frescura: decidiamo di accamparci lì.
L`inferno. Il sole è cocente, l’acqua un brodo e non tira un filo di aria.
Meraviglia, te lo giuro sul mio gatto rosso, io un caldo così non l’ho mai sofferto!
Sai quanto io ami crogiolarmi al sole ma davvero, IMPOSSIBILE resistere.
Mettere la crema protettiva appena in costume è un`impresa. Man mano che la spalmi, si scioglie sulla mia pelle… e no, stare senza crema con filtro solare non è una soluzione considerabile, anche a stagione inoltrata quando si è già abbronzati.
Lo sai che sono la precisetta noiosetta numero 1 quando si tratta di curare la mia pelle, anche nelle situazioni più estreme.
Te l’ho raccontato nell’articolo “Metti la crema… rimetti la crema!” e non mi stancherò mai di ripetertelo!
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Sia mai che ti dovesse passare di mente di prenderti cura di te, ci penso io a ricordartelo ogni settimana!
Sopravviviamo alla giornata numero 1 pregustando una doccia rigenerante e una bella dormita in un letto fresco. Alle 18.30 saltiamo in macchina e sfrecciamo verso l’appartamento che io mi immagino in una zona residenziale, con un bel terrazzo arieggiato, pieno di piante e vista mare.
Arriviamo. È un campus universitario rivisitato ad affittacamere per l`estate. Non sono mai stata in un ostello a 20 anni, figurati se lo avrei mai scelto a 36! Tu prova solo a immaginare la mia faccia quando l’ho capito: sgomenta, inferocita, terrorizzata. Ho una certa età, a qualche comodità per anzianità avrò pur diritto!
Per fortuna Francesca ha un carattere solare, adattevole e ha fatto di tutto per farmi pensare alla vita in condivisione come ad una fantastica prima esperienza. Tutte belle parole, cariche di positività e brio, sembro quasi convinta dalle sue doti dialettiche… la verità è che evito di cercare un’altra struttura solo ed esclusivamente perché la nostra stanza ha il bagno in camera (e perché sotto al dormitorio è pieno di gattini magrissimi che hanno bisogno di essere sfamati da noi).
Dopo una doccia e una velocissima passeggiata esplorativa nei dintorni del Campus, rientriamo, spalanchiamo le finestre e ci buttiamo in branda pronte a rabbrividire per la brezza serale. Povere illuse! Un phon acceso spara aria artica a confronto!
Mi sveglio alle 3.42 a.m. in un lago di sudore… penso ad un gavettone di Ferragosto posticipato, invece è solo un gentile regalo dei 30 gradi in stanza (percepiti 56°). Faccio una doccia notturna ma nulla, dopo 10 minuti mi sento di nuovo come se ballassi in un girone dell`inferno. Alle prime luci dell`alba, letteralmente sciolta.
Si nota eh?!
L`ennesima doccia è l`ennesimo palliativo momentaneo. Si pone un dramma: con che coraggio esco dalla stanza con la faccia totalmente lucida e sudata?
Siamo in un ostello per giovincelli, devo provare almeno a confondermi tra loro!
Tu cosa avresti fatto? Saresti uscita con il viso simile ad una maschera di cera sciolta al sole? Non credo proprio!
Sfodero allora dalla borsa la mia arma segreta: la crema opacizzante! Una manna dal cielo!
Fidati, è prodigiosa, acquistala subito!
Idrata la pelle mantenendola asciutta allo stesso tempo. L`ho (anzi, la abbiamo) usata per tutta la settimana, mattina e sera.
Inutile dire che superata la prima giornata ed essere tornate un forze, la vacanza è stata bellissima ❤. Abbiamo scoperto tutte le spiagge più belle (e meno conosciute) intorno a Spalato, esplorato isole, nuotato in un mare da sogno… e ti dirò di più! La vita in ostello è stata divertente, sono riuscita ad adattarmi e inserirmi perfettamente. Altro che nonna Vale, è stata una piacevole esperienza!
Il caldo si è fatto sentire violento ma lo abbiamo affrontato a viso alto… e abbiamo vinto noi!
Ti lascio qualche foto.
Abbi cura di splendere, Meraviglia!
