Ehy Meraviglia,
come stai? Come è andato il tuo ingresso nell’autunno?

Te lo chiedo perché non è stato né graduale né moderato e potrebbe avere sconvolto anche te. È arrivato punto e basta, almeno, in Romagna è stato così. Una domenica pomeriggio ero in spiaggia per la festa di chiusura dello stabilimento al mare che frequento, il giorno dopo mi aggiravo per casa con una coperta invernale sulle spalle che manco il mantello di Batman. Il caldo torrido, in una sola notte ha lasciato spazio al freddo… ma no freddino, proprio freddo freddo.

Da un lato fantastico.
Sai che non amo le vie di mezzo quindi se era arrivato il momento che l’estate finisse, benissimo che lo abbia fatto tutto di un botto. Aria!
Sai quante seccature si evitano?
Pensa solo al vestiario. Cosa ti metti nelle mezze stagioni ibride, dove mattina e sera è il gelo mentre durante la giornata sembra di vivere ai tropici? Ti vesti per tentativi e a strati, ma non trovi mai l’equilibrio perfetto, giusto? Che stress!
Il cambio repentino di temperatura semplifica molto sotto questo punto di vista.
Arrivederci top in macramè, bentornata camicia fantasia boscaiola in flanella. Che meraviglia, uno sforzo mentale in meno da gestire quotidianamente, altro che pensare a un look a cipolla che non ti faccia sembrare goffa.

C’è una parte del corpo che però non è possibile proteggere allo stesso modo (a meno che tu non sia una fan dei passamontagna).

Da un giorno all’altro, così come ho cambiato il mio modo di vestirmi per proteggere il mio corpo dal freddo, ho cambiato anche i miei prodotti skincare.
Ah io ti giuro, una svolta iper repentina. Ti dico anche quando è successo: Martedì 20 settembre.

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La sera, prima di andare a letto, ho applicato la crema antiage pelli grasse, la mattina sono arrivata in ufficio e ho aperto un flacone di crema per pelli sensibili.
Nel giro di 12 ore sono passata dalla crema antiage pelli grasse alla crema pelli sensibili.

Perché l’ho fatto?
Mi rendo conto che per te non sia immediato capire la differenza tra queste due creme ma se hai un po’ di pazienza e continui la lettura te lo spiego.

Introduzione noiosa ma necessaria.

Chi ha la pelle grassa, nei mesi caldi ha sicuramente notato che il sole ha stimolato una ipersecrezione sebacea della pelle manifestando l’insorgere di brufoli.

Chi ha la pelle secca e/o matura, ha combattuto tutta l’estate con una pelle ancora più asciutta del solito che doveva essere idratata più volte al giorno con prodotti adeguatamente nutrienti. Questo è, ad esempio il mio caso. Quando mi toccavo il viso avevo la sensazione di accarezzare della carta vetrata.

L’ho visto in prima persona giorno dopo giorno: per quanto bello sia passare del tempo al sole, i raggi UV acutizzano secchezza e fanno notare qualche ruga in più.

Parentesi.

Sai esattamente che tipo di pelle hai?

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In linea generale, che si tratti di pelle grassa, secca o matura, le conseguenze della fine dell’estate più comuni a tutti tipi di pelle sono ispessimento e irregolarità.

Sul viso possono comparire linee sottili che prima non c’erano, macchie secche, i volumi di guance, zigomi e mascella potrebbero sembrare svuotati: tutti segni di sofferenza cutanea.

Perché?
Il nostro organismo tende a difendersi dall’aggressione dei raggi solari più dannosi, potenziando il ricambio di cellule produttrici di cheratina, i cheratinociti. Questi aumentano notevolmente di numero in estate e causano un ispessimento dello strato corneo dell’epidermide.
Per farti capire visivamente.
Hai presente quando noti una patina di pelle morta bianca, anche solo in certi punti del viso… tipo delle macchie, delle bolle piatte di pelle più secca e in rilievo rispetto al resto della pelle?
Ecco, quello è ispessimento cutaneo.

Quello che al tatto e visivamente può sembrare un fastidioso inestetismo, in realtà è un meccanismo di difesa perfettamente funzionante della pelle. Senza di esso rischieremmo scottature importanti con conseguenti danni a lungo termine della nostra pelle.

Eccoci al punto della situazione.
In coda all’estate e all’alba dell’autunno, la pelle del viso ci arriva secca, disidratata, rovinata. In più ci si mettono pure gli sbalzi di temperatura improvvisi: temperature in picchiata in 0.2 secondi.

Ecco.
Martedì 20 settembre, a causa del repentino sbalzo di temperatura, io ho messo da parte la mia crema idratante antiage pelli grasse, che ha una texture fresca, fluida e leggera e cominciato a proteggere il mio viso con la crema pelli sensibili che ha una texture, ricca e nutriente.

La pelle del viso è la nostra parte del corpo più sensibile e la più esposta agli agenti esterni come freddo e vento. Come prima reazione al freddo, la pelle tende ad assottigliare il film idrolipidico cutaneo e a diventare secca, ruvida e screpolata. Situazioni che il più delle volte si traducono nella comparsa di fastidiosi sintomi, tra cui il primo è il prurito.
Quindi, già la pelle arriva secca all’autunno. Se poi l’autunno parte armato di un lanciafiamme di ghiaccio, tocca fare scudo con una crema bella corposa e protettiva.

Come puoi intervenire?

La prima cosa che devi fare è cambiare la crema viso.

La prima cosa.
Mercoledì prossimo alle 12:00 ti spiego come trasformare tutta la tua beauty routine in vista del freddo, ma oggi voglio concentrarmi sull’importanza del cambio di crema viso.
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Nell’autunno che stiamo vivendo, devi usare una crema nutriente, che aiuti la pelle a ripristinare il film idrolipidico e riequilibrare il suo scudo protettivo contro gli agenti atmosferici.
Io ti consiglio la crema pelli sensibili perchè vivo la sensazione di massaggiarla sul mio viso ogni mattina e ogni sera: è una coccola indescrivibile per la pelle, la ammorbidisce dolcemente. Io non riesco a farne a meno.

Tu puoi usare una delle creme viso che hai a casa, purché scelga la più nutriente.
L’unica raccomandazione imperativa che ti faccio è di usare prodotti naturali, delicati e dermoaffini. Obbligatorio proprio, scordati di illuderti di ammorbidire e ripristinare uno stato di irritazione della pelle con un prodotto chimico e/o profumato che per definizione la irrita. Buttati dell’alcool su una ferita e dimmi come va. Qua non devi disinfettare nulla, devi ripristinare l’equilibrio della pelle.

Obiezione vostro onore!
E quelle giornate ottobrine fuori stagione in cui potrebbe fare ancora molto caldo?
Nessun problema, hai ancora a portata di mano la crema estiva: nelle giornate più calde, dove la pelle ha bisogno di una crema dalla texture leggera, usa quella, così la tua pelle è idratata ma non suda né si unge.

Tu, da stasera, cambia la crema viso, credimi.

Passa da una crema viso fresca e leggera ad una crema viso morbida e nutriente. Noterai la differenza dopo 3 giorni: la grana della tua pelle sarà uniforme, noterai un significativo calo delle bolle di ispessimento cutaneo, al tatto sentirai la pelle morbida e rimpolpata, il colorito roseo e luminoso. Ti sentirai proprio meglio.

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Io vorrei che tu la provassi anche perchè potrebbe essere la crema di cui avrai bisogno a dicembre e gennaio!
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Abbi cura di splendere, Meraviglia!