Ehy Meraviglia,

facciamo un balzo insieme a quattro mesi fa?
Anzi… a un anno fa?
E a due anni fa?
Anzi, agli ultimi 37 anni della mia vita? Ok forse qui ho esagerato.

Faccio un bel respiro e provo a mettere ordine alla bufera temporale che ti ho scatenato in testa.

Hai ragione, hai mille pensieri, a volte nemmeno ti ricordi cosa tu abbia mangiato a pranzo, figurati se devi impazzire zigzagando e ripescando cosa abbia fatto io, una sconosciuta, qualche mese fa.

Procediamo in modo sequenziale, precisamente temporale a ritroso.

 

Sai che mi piacciono tremendamente le regole, tengono a bada il caos e aiutano a gestire efficacemente la vita.

Pensa solo a quando sei di fretta e devi vestirti senza aver già preparato tutto.

Cerca di capire quanta differenza possa fare nella tua vita l’ordine, ad esempio.

Immagina.

Hai l’armadio con i vestiti in ordine sparso, i maglioni di cotone mescolati con quelli di lana, le camicie in palette cromatica randomica, i vestiti ammucchiati nella mensola più buia dell’armadio.

Tempo stimato per uscire di casa: 18 minuti. Di cui 1 minuto per vestirti e i precedenti 17 minuti per pescare qualcosa da buttarti addosso che sia quantomeno in linea con la temperatura esterna.

Oppure

Hai l’armadio diviso per stagioni, con i vestiti ben appesi alle grucce, le maglie impilate dalla più scura alla più chiara, i calzini suddivisi per pesantezza e accoppiati. Accoppiati, sì… magari tu come me lo dai per scontato ma fidati: non lo è.

Tempo stimato per uscire di casa: 5 minuti. Di cui 3 minuti per riappisolarti e 2 minuti per vestirti con calma.

Le regole semplificano la vita, non credi?

Pensa anche a tutte le volte in cui ti spiego quanto la costanza nell’utilizzo dei miei prodotti cosmetici naturali ti faccia risparmiare un sacco di tempo nella cura della tua pelle, sia nel breve che nel lungo periodo.

Dai, li vedi ogni giorno i miei video e le mie storie su Instagram @jv_1965 e Facebook J&V 1965… sono molto abitudinaria.

Sai che la mattina il mio mantra sono le 8.26 e sono perennemente in ritardo calcolato in ufficio…

… sai che per me ogni minuto che passa tra caffè e salto in lungo in macchina è preziosissimo…

… sai che non sopporto perdere tanto tempo per truccarmi, figurati poi se fosse per spalmarmi un fondotinta che non fa respirare i pori della mia pelle…

Insomma, visti i presupposti, capisci quanto io abbia bisogno che il mio viso la mattina appena sveglia sia riposato (anche quando le ore di sonno sono poche), luminoso e senza imperfezioni? Ok totalmente senza imperfezioni è impossibile, il potere malvagio della Morte Nera lo conosciamo perfettamente ma lo accettiamo! È la natura, è impossibile da combattere.

Aspetta… sai di che Morte Nera stiamo parlando vero?

No? Vai a leggere l’articolo: https://lemeravigliedivalentina.it/morte-nera-sai-che-cose/

e iscriviti alla mia Newsletter così non rimani indietro e quando leggi i miei articoli sei sul pezzo!

A questo punto posso rimettermi in binario e riprendere gli argomenti di cui ti vorrei parlare in questo articolo.

Partiamo dalla cosa più vicina ad oggi.
Come ti dicevo, ti vorrei raccontare gli eventi degli ultimi tempi in ordine cronologico a ritroso.

Cosa è successo quattro mesi fa?

Ti ho raccontato di come ho conosciuto Sara, @ladysaratattoo .

Puoi leggere questa bellissima storia completa cliccando su questo link: https://lemeravigliedivalentina.it/vale-sara-e-il-messaggio-inaspettato/

Qui ti faccio un inciso.

Ho conosciuto su Instagram Sara @ladysaratattoo in un periodo della mia vita particolarmente pesante.
Seguire i suoi racconti dalle colline di Mercato Saraceno mi trasmetteva una gran serenità. Così ho deciso di scriverle una lettera per farglielo sapere.
Una lettera che ho affidato al destino e che lei ha ricevuto mesi dopo dall’invio. Da quel momento, ci siamo trovate.

Un anno fa poi…

Precisamente il 12 febbraio 2021, una data che ricorderò per sempre.
Ho vissuto una delle esperienze più belle della mia vita.
3 tatuaggi meravigliosi. MIEI, solo MIEI, nati dalla mia anima e dalla capacità interpretativa di Lady Sara Tattoo Artist .

Nell’interno del braccio sinistro è rappresentata una sfera della mia personalità a cui tengo particolarmente, concetti che voglio tenere vicini al cuore e stretti a me come in un abbraccio.

Il tatuaggio sul retro dell’ avambraccio destro parla di lasciare andare. Lasciare andare i capitoli chiusi della mia vita, gli argomenti conclusi, le cose finite, i capitoli dove ho messo un punto, perché ho voluto o ho dovuto, per il mio benessere.
Sullo sterno, una parola che mi lega ad una persona speciale.

Sulla mia pelle Sara ed io, dopo una lunga chiacchierata, abbiamo impresso la mia natura.
Ogni fiore, ogni simbolo, ogni singola linea, ogni colore scelto per i miei tatuaggi dà voce ad una parte di me.
I significati dei miei tatuaggi sono troppi per parlarne in questa sede però vorrei capissi la potenza dei valori che custodiscono.
Nel bouquet che ho tatuato nell’ interno del braccio sinistro, tra tutti i fiori spiccano due bucaneve.

Il bucaneve è un timido fiorellino anarchico che la natura ci regala.
Sboccia in montagna anche ad alta quota, dove di fiori ce ne son ben pochi.
Sboccia in inverno in mezzo alla neve, quando altri hanno il coraggio di fare… solitamente sbocciano in primavera e al caldo. Fiorisce quando vuole lui, dove vuole lui… Lui, così apparentemente fragile, spacca lo strato della neve e sboccia chiuso come un pugno guardando dritto all’insù per raggiungere il suo obiettivo splendere alla luce del sole. Il bucaneve è il fiore che decide che anche se la cosa è difficile, lui ce la farà.

Capisci quanto carico di significato sia ogni singolo elemento della natura!?
Non potevo che sceglierla come soggetto principale dei miei tatuaggi: la natura, l’unica ad avere sempre le risposte che cerco.

Da due anni…

Acquista regolarmente i miei saponi per i suoi clienti internazionali.

Sara @ladysaratattoo è ferma sostenitrice dell’utilizzo esclusivo di prodotti a base di ingredienti naturali e dermoaffini. Per questo ha scelto di inserire, nella box che consegna a fine seduta con tutti i prodotti per la cura del tatuaggio, un mio sapone studiato appositamente per detergere il tatuaggio appena fatto.
Finalmente una professionista che scardina le idee retrograde che vantano i benefici (illusori) dei prodotti chimici!
Ricorda sempre: un tatuaggio è prima di tutto una ferita sulla tua pelle.

Vuoi veramente curarla con un prodotto aggressivo che rischia di stressarla e irritarla ancora di più? Io credo proprio di no!

Lavarlo con un sapone delicato e idratante, è il primo passaggio da fare per stimolare la guarigione del tuo tatuaggio.

Nella box puoi trovare un Sapone al Ginseng o un Sapone al Neem.
Entrambi sono perfetti per lenire la pelle e favorire la rigenerazione cutanea.

Ti spiego perchè.

Il sapone Neem è sapone prezioso dalla fragranza fresca e pungente, delicatamente balsamica. Le proprietà antivirali, antifungine e antibatteriche dell’olio di Neem, lo rendono il prodotto perfetto per una pulizia purificante.
Eccezionale per detergere una ferita come il tatuaggio!

 

 

 

 

Il sapone Ginseng contiene un estratto di ginseng che migliora il microcircolo cutaneo e stimola la produzione di collagene, proteina indispensabile perché aumenta l’elasticità della pelle. Ha proprietà tonificanti e rivitalizzanti e riesce a rendere la pelle più elastica e più luminosa, soprattutto dopo un forte stress come può essere quella dei tagli da tatuaggio.

Io stessa ho usato il sapone al Ginseng per lavare due volte al giorno i tatuaggi che Sara @ladysaratattoo mi ha fatto.
Ti consiglio di provarlo! Acquistalo subito cliccando qui: SAPONE GINSENG

Come devi lavare il tuo tatuaggio?

1- Inumidisci il sapone sotto l’acqua e strofinalo fra le mani.

2- A contatto con l’acqua il sapone crea una morbida schiuma.

3- Massaggia il sapone sulla pelle per detergerla e purificarla.

4- Risciacqua la pelle con acqua tiepida.

5- Asciuga la pelle tamponando delicatamente con un asciugamano in spugna di cotone bio.

6- Riponi il sapone in un portasaponette con la base zigrinata per isolarlo da eventuali residui di acqua e conservarlo a lungo.

Ogni quanto devi lavare il tuo tatuaggio?

Lava il tatuaggio due volte al giorno. Massaggia delicatamente sulla pelle il sapone per sciogliere eventuali grumi di piastrine  (sono lo stadio pre crosta) che si stanno formando.
Tutta la pelle morta che piano piano viene lasciata andare dal corpo si staccherà con più facilità prudendo meno e riducendo i tempi di guarigione.

Guarda come ho fatto io:

Perché è importante detergere il tuo tatuaggio con un sapone vegetale?

Il tuo tatuaggio per guarire correttamente e in modo sano, deve essere lavato con un prodotto naturale e dermo-affine che lo sostenga nel processo di ricostruzione cutanea. Fidati, usare un sapone vegetale cambia tutto.
Rispetta il ph della pelle ed elimina le cellule morte che le impediscono di respirare.
Una vera rivoluzione nella cura post tatuaggio.

Diciamo basta alle pellicole asfittiche che alcuni ancora avvolgono ai tatuaggi per farli guarire!!

Tu hai già usato i miei saponi e ti piacerebbe condividere la tua esperienza con me?
Ti piacerebbe provarli ma non sai quale scegliere tra le 31 fragranze della mia linea?

Puoi scrivermi in qualunque momento su Instagram @jv_1965 , Facebook J&V 1965 o su whatsapp al num. 3516075351 cliccando direttamente su questo link https://wa.me/message/2UQL52TWIY7UE1

Sono qui per consigliarti e aiutarti a trovare il prodotto perfetto per te!

Abbi cura di splendere, Meraviglia!